Martedì, 08 MARZO 2022
Festa della Donna
Questa festa, che non è propriamente tale, risale ai primi anni del Novecento ed è più opportuno chiamarla giornata internazionale della donna. Ma perché è nata questa festività?
Un periodo pieno di innovazioni: il mondo stava cambiando e così anche la mentalità delle persone. Molte erano le manifestazioni che in quel periodo riempivano le piazze delle città, per rivendicare i diritti delle donne, che prima di allora erano quasi pari a zero.
Legende
Due sono gli avvenimenti storici collegati a questa festa;
Il primo risale al 1911, quando un gruppo di operaie newyorkesi di un’industria tessile stavano protestando per le terribili condizioni in cui erano obbligate a lavorare; per cercare di sopprimere la protesta, i proprietari decisero di chiudere ogni uscita per bloccare le manifestanti all’interno dell’azienda. Subito dopo però scoppiò un incendio che uccise 134 operaie.
Il secondo invece risale al 1917 in Russia durante il periodo della Rivoluzione di febbraio: nella giornata dell’8 marzo, oltre a tutti gli uomini già in rivolta contro lo zar, scesero in strada a protestare anche le donne.
Origini
Il primo evento importante avvenne a Stoccarda nell’agosto del 1907 durante l’ottavo Congresso della II internazionale socialista, dove si discusse della questione femminile e dei diritti delle donne, nello specifico quello del voto. Da qui nacquero dei partiti socialisti che avevano come obiettivo quello di introdurre il suffragio universale. Tra questi spiccò una figura molto importante, quella di Corinne Brown che guidò a Chicago la Conferenza del Partito Socialista dal quale nacque il “Woman’s Day” (giornata della donna); venne quindi istituita una giornata, il 23 febbraio 1909, dedicata alla rivendicazione dei diritti delle donne che per alcuni anni venne portata avanti non solo in America, ma anche all’estero, come a Copenhagen.
Ma come siamo arrivati a festeggiare questa giornata l’8 Marzo?
Questa giornata venne riproposta anche negli anni a seguire fino a quando, l’8 Marzo 1917 le donne si riunirono in piazza per chiedere la fine della guerra; è proprio da questo evento che nacque una vera e propria festa della donna. In Italia però, questa festa arrivò più tardi, nel 1922, per diventare poi un vero e proprio movimento femminile solo negli anni Settanta.
Ci sono alcune date importanti da tenere a mente, come per esempio il 1944, quando venne istituito il UDI (Unione Donne Italiane) a Roma, il 1946, quando venne scelta la mimosa come simbolo perché fiore di stagione e poco costoso e il 1972, quando in Piazza Campo dei Fiori a Roma si è tenuta una manifestazione della donna dove è stato chiesto per la prima volta la legalizzazione dell’aborto.
Nel 1975 infine, le Nazioni Unite definirono questo anno come l’Anno Internazionale delle Donne e in tutto il mondo, l’8 marzo dello stesso anno, ci furono manifestazioni in tutto il mondo per ricordare l’importanza dei diritti e dell’uguaglianza.
Insomma, si può dire che la rivendicazione dei diritti delle donne ha avuto una strada molto lunga e tortuosa, che continua anche oggi.