Giovedì, 08 APRILE 2021

Il velo da sposa – origini e significato 

Il velo da sposa è uno dei diversi ornamenti che possiamo trovare quasi sempre insieme all’abito. Ma da quanto si usa? E qual è il suo significato? Andiamo a vederlo insieme. 

Il significato originale del velo è quello di celare inizialmente il volto della sposa per valorizzarne la purezza d’animo, regalando poi in secondo piano la bellezza fisica. Ma ripercorriamo ora le sue tappe principali. 

Età Romana 

Il velo venne utilizzato per la prima volta nel periodo romano, in cui le donne iniziarono ad indossarlo durante la cerimonia; conosciuto con il nome di Flammeum, era considerato un indumento di buon auspicio ed era principalmente legato ai colori del fuoco, rosso o giallo. 

Medioevo

Successivamente, anche nel Medioevo il velo veniva utilizzato principalmente per tenere lontana la sposa dalla malasorte e dalla sfortuna. Inoltre, in quanto al tempo i matrimoni erano soprattutto combinati,  era solito tenere il viso della sposa coperto dal futuro marito fino alla fine della cerimonia così che non avrebbe potuto cambiare idea. In questo periodo il velo iniziò ad impreziosirsi da più strati di lino sovrapposti e fissati alla testa attraverso fili d’oro e perle. 

Novecento

Nel Novecento invece, si abbandonano le antiche credenze per lasciare spazio alla sua unica vera funzione: quella di accessorio. Infatti, tessuto e lunghezza cambieranno con l’avanzare degli anni per un solo fattore di moda. 

Negli anni 30 troviamo la veletta, caratteristico soprattutto degli abiti vintage. 

Negli anni 50 invece, era usuale il velo con il bordo in pizzo che possiamo trovare ancora oggi. 

Negli anni 80 invece, si assiste ad un cambiamento radicale: le spose molto spesso sceglievano di non indossarlo per lasciare spazio agli abiti a sirena e alle acconciature eccentriche. 

Il velo nelle diverse culture 

L’usanza del velo non è la stessa in tutto il mondo e infatti varia da cultura a cultura. Per esempio, in Giappone il velo viene indossato per coprire la gelosia e l’egocentrismo della sposa. Nell’estremo Oriente viene utilizzato per coprire il volto fino alla fine della cerimonia. In Cina, invece, viene utilizzato un copricapo simile ad una coroncina da cui parte un velo di colore rosso che serviva anche qui per coprire il volto della donna fino alla prima notte di nozze. Infine in Africa usano un copricapo molto colorato, abbinato al proprio abito. 

Tipologie di veli

 

Oggi in Italia il velo è usato come no: per alcune potrebbe essere un must, per altre invece no. E tu, lo indosserai o no al tuo matrimonio? E quale preferisci?